2 a 2 allo Stamford Bridge,
in casa del Chelsea campione d’Europa, 2 a 0 contro il Chievo allo Juventus
Stadium, 0 a 0 contro la Fiorentina all’Artemio Franchi, 2 pareggi e una
vittoria, il tutto in meno di 10 giorni, vi sembra che la Juve sia in crisi? No
direi proprio di no, visto che i risultati utili salgono a 44 in campionato, i
gol presi sono sempre meno e le rimonte, vedi quella di Londra, dove la sconfitta
sembrava cosa fatta ed il carattere e la grinta ci hanno consentito di
ribaltare una situazione per chiunque altro utopica, ci ha restituito di fatto
la dimensione di una squadra per la quale il concetto di sconfitta non ha
proprio motivo d’esistere…
Eravamo consapevoli che la
Champions ci avrebbe fatto spendere maggiori energie e che la condizione non
sarebbe stata fresca come lo scorso anno, quando di fatto lottavamo
principalmente su un fronte, dunque di che meravigliarsi se Mozart Pirlo
comincia a sbagliare qualche nota, se Vidal e Marchisio hanno bisogno di
respirare, dopo tanto fiato sprecato, se Chiellini, Barzagli e Bonucci non
appaiono talvolta così precisi???
Sono esseri umani e chiunque
con un simile tour de fource sarebbe sicuramente sfiancato…considerando
anche l’alto numero di nazionali in squadra, gli appuntamenti per i nostri sono
e saranno addirittura maggiori, dunque le forze cominceranno sempre più a venir
meno, ma questo non deve preoccuparci minimamente, vista la sapiente regia di
Conte e Carrera che finora, optando per il turnover, hanno consentito in
qualche modo di recuperare aria ai polmoni dei nostri campioni…
Andando avanti gli impegni
saranno sempre più fitti e consistenti e dunque dovremo affidarci ad ogni
singolo componente della rosa per ovviare a possibili segni di cedimento, ci
sarà modo e spazio per tutti di mettersi alla prova e dimostrare fino in fondo il proprio valore…
Ne è un esempio
Quagliarella, in attesa da mesi di trovare la sua collocazione, ai margini
della squadra e sul mercato per tutta l’estate, ha continuato ad allenarsi con
serenità, attendendo la sua chance che puntualmente è arrivata quando meno se l’aspettava
e nel momento topico della stagione…contro il Chelsea è stato buttato nella
mischia e in un batter d’occhio, nella bolgia dello Stamford Bridge, si è reso
decisivo con una rete splendida che ha sancito di fatto il pareggio bianconero!
Col Chievo ha saputo ripetersi partendo titolare e realizzando una doppietta
che l’ha riconsacrato agli occhi di tutti i tifosi bianconeri che comunque non
hanno mai smesso di sostenerlo…
L’abnegazione di
Quagliarella è il simbolo di una Juve che sa attendere, lavorando pazientemente
dietro le quinte e dando l’anima ogni qual volta si entri in campo, mantenendo
sempre grande umiltà seppur nella consapevolezza della propria forza…
La flessione contro la
Fiorentina, contro la quale abbiamo comunque acciuffato un punto, non deve
destare preoccupazioni, perché è una normale conseguenza di una stagione a
ritmi serratissimi…se ciò nonostante non abbiamo consentito alla squadra di
Montella, tra l’altro molto ben messa in campo, di pervenire al gol,
evidentemente nella stanchezza generale, qualcosa di buono l’abbiamo fatto…
Quando le gambe latitano c’è
in ogni caso la testa a ricordarci chi siamo e a consentirci di opporci con
tutta la nostra volontà alla sola idea della sconfitta…è questa la nostra forza
ovvero la mentalità vincente e quella voglia di portare punti a casa sempre e
comunque e ad ogni costo; d’altronde è proprio quello che ci ha sempre trasmesso
il nostro condottiero che anche dalla tribuna più lontana d’Italia, anche dalla
vetta più alta del mondo continuerà a lasciare la sua impronta evidente su
questa squadra…
Dunque non esiste nessun
caso-Pirlo, può mai essere un problema un giocatore del suo calibro? Nè
tantomeno esiste una crisi-Juve, c’è solo una rosa di “umanissimi” giocatori
che risentono di ritmi altissimi, ma che da veri professionisti sono già sul
campo di allenamento per ritrovare la forma ideale e preparare in tutta serenità
la prossima importante sfida contro la Roma…
Pertanto rincuoriamo gli
animi e rimbocchiamoci le maniche…c’è un’imbattibilità da difendere e un
primato da mantenere, sebbene in coabitazione col Napoli…non abbiamo nessuna
intenzione di mollare la vetta, da 44 giornate a questa parte la vista da lassù
continua ad aggradarci non poco e non permetteremo a nessuno di levarci questo
piacere!!! L’odiato boemo è avvisato, la Vecchia Signora non si ferma, né ora né
mai!!!
Forza Juve sempre e
comunque!!!