Bastano 32 minuti alla Juve
per mandare ko l’Atalanta, bastano solo 5 ore dalla fine del nostro match per
attendere la sconfitta del Napoli col Bologna e diventare campioni d’inverno
con due turni d’anticipo rispetto alla fine del girone d’andata…se non è
meraviglia cos’altro è questa Juve inarrestabile e irraggiungibile???
E’ una squadra
straordinariamente bella e vincente che in barba ai pronostici di chi la voleva
in difficoltà con la concomitanza della Champions, ha saputo far fronte anche
all’assenza del suo condottiero continuando a inanellare risultati su risultati
per ritrovarsi a dicembre in testa alla classifica con 7 punti di vantaggio
sull’Inter e 8 sul Napoli…alla faccia di chi voleva trovare a tutti i costi
l’anti-Juve, alla faccia di chi ancora non vuole capire che non abbiamo
antagonisti e che gli unici protagonisti di questa splendida cavalcata siamo
solo noi!!!
E’ sufficiente analizzare la
partita di ieri per capire il “cinismo” di questa compagine che in poco più di
mezzora riesce a sfaldare un’Atalanta che seppur messa bene in campo, si
ritrova in un batter d’occhio sotto di 3 gol e quasi inerme di fronte
all’incredibile incisività bianconera…
Ad aprire le danze ci pensa
Vucinic che dopo soli due minuti dall’inizio della gara ci porta in vantaggio
con un gol strepitoso, dopo uno splendido uno-due con Giovinco, in un’azione da
manuale del calcio…il montenegrino dopo mesi trascorsi a fare il suggeritore,
ritorna al gol e lo fa come al solito in maniera geniale, con un destro potente
e preciso…
1 a 0, palla al centro, e
Juve sempre più arrembante, l’Atalanta ci prova, ma con un Pirlo in versione
“sontuosa” dal centrocampo non si passa…ed è proprio il nostro Mozart pochi
minuti dopo a regalarci una magia delle sue, punizione dai 30 metri, Andrea sul
pallone che prende una traiettoria pazzesca, supera la barriera e s’infila
sotto l’incrocio dei pali…2 a 0 per la Juve al 15’ e un inchino corale al
nostro metronomo che sa sempre come farci re-innamorare di questo bellissimo
sport e come farci emozionare di fronte a giocate del genere, che solo un
fuoriclasse come lui è in grado di offrirci…grazie, grazie e ancora grazie!!!
Il match è ampiamente in
cassaforte, ma siamo la Juve e non ci accontentiamo di certo!!! Continuiamo ad
attaccare, non trovando però lo specchio della porta, ma è solo questione di
tempo per il definitivo colpo del ko…è il trentaduesimo, Chiellini s’invola
come un bomber d’altri tempi verso l’area atalantina e appoggia un pallone
ghiottissimo per Marchisio che con l’esterno destro fa partire un bolide che
trafigge inesorabilmente Consigli…è il 3 a 0 bianconero, in gol anche il
principino, come nella migliore delle favole e la partita a questo punto è
davvero chiusa per la Juventus...
C’è tempo per l’espulsione
di Manfredini per doppia ammonizione e poi tutti negli spogliatoi…al ritorno in
campo i secondi 45 minuti di gioco diventano inevitabilmente una sorta di
allenamento anticipato per i bianconeri che giustamente tirano il freno
ricorrendo anche a una serie di sostituzioni…fuori Vucinic, Barzagli e
Marchisio, particolare apoteosi per quest’ultimo e dentro Quagliarella,
Giaccherini e Padoin, generosi come sempre nelle loro prestazioni…
Non accadrà più nulla di
rilevante, tre punti conquistati abilmente, dopo una settimana straordinaria
nella quale abbiamo portato a casa anche la qualificazione ai quarti di Coppa
Italia…e alle 22:30 siamo già “Campioni d’inverno”, prima che l’inverno sia
giunto…cosa chiedere di più a questo gruppo straordinario??? Continuate così
perché il sogno del bis è solo all’inizio…