domenica 19 gennaio 2014

Juventus – Sampdoria 4-2: Vidal, Llorente e Pogba affondano i blucerchiati e portano la Juve alla dodicesima vittoria di fila!!!


Ha ragione Vidal, questa squadra non molla proprio niente (per usare un eufemismo), non lo fa perché non è nel suo Dna e non ci sono distacchi astronomici che tengano e che fungano minimamente da alibi per cominciare ad allentare la presa e ad alimentare eventualmente le speranze di chi sta dietro e non vede l’ora che noi facciamo un passo falso a loro favore! Favole, solo belle favole!!!

Lo ripeto per l’ennesima volta, fino alla noia, questa straordinaria compagine è modellata ad immagine e somiglianza del suo condottiero, incarnandone la grinta, l’estrema voglia di vincere e la benché minima capacità ad accettare le sconfitte o qualsiasi possibile defaillance nell’arco dei 90 minuti di gioco, che sia una partita di campionato o un’amichevole tra scapoli e ammogliati!!!

Questa Juve è Antonio Conte, in tutto e per tutto, un binomio indissolubile e inscindibile, ovvero i Mogol e Battisti del pallone, esempio lampante di una coppia vincente, dove l’uno senza l’altro non riuscì più a dare origine agli immensi capolavori che solo uniti furono in grado di realizzare!!!

Difatti è proprio grazie a questa combinazione vincente che la Signora del calcio ieri sera è riuscita ancora una volta a stupire il pubblico calcistico italiano, portando a casa la dodicesima vittoria di fila, seppur la Sampdoria, realizzando a onor del vero due gol su nostre evidenti mancanze difensive, abbia provato in qualche modo ad infastidirci…

In realtà non abbiamo mai dato l’impressione di poter soccombere in occasione di entrambi i gol subiti, rispondendo immediatamente con la stessa moneta, ovvero con altri fantastici ed immediati gol realizzati!!!

Ad andare in vantaggio nel primo tempo siamo stati proprio noi, col solito immenso Arturo Vidal, imbeccato splendidamente da Pogba, e pronto più che mai a ribadire in porta la rete dell’uno a zero bianconero…La macchina da gol bianconera in realtà era solo all’inizio!!!

A partecipare alla festa juventina ci ha pensato infatti anche Fernando Llorente che, di lì a poco, ha regalato al pubblico bianconero la sua “incornata” d’autore, infilando in rete il pallone del due a zero zebrato!!! Sempre meno “bidone”, sempre più “campione” questo straordinario giocatore, ogni giorno più indispensabile nell’economia della squadra “contiana”!!!


In un impeto d’orgoglio la Sampdoria si è portata in attacco in maniera abbastanza insidiosa e nel tentativo di deviare in angolo, Andrea Barzagli ha inavvertitamente indirizzato il pallone verso la porta di Gigi Buffon di fatto spiazzandolo! Distanze accorciate per i doriani sull’unica disattenzione della mitica “roccia” bianconera, ma d’altronde ogni tanto anche le rocce più solide possono avere i loro momenti di cedimento!!!

A gol subito, però non siamo certo rimasti a guardare e così nella successiva azione di contropiede, sugli sviluppi di una percussione in area di Vidal, scaraventato a terra da un difensore blucerchiato, l’arbitro ha giustamente decretato il penalty per la Juve!!! Dal dischetto sempre lui, Arturo il guerriero, che ovviamente ha trasformato in un baleno, come solo lui sa fare…3 a 1 per la Vecchia Signora e poi tutti dritti negli spogliatoi!!!

Nella seconda frazione di gioco, dopo la dovuta strigliata “contiana” per il gol preso, la Juve è tornata in campo sempre più arrembante, peccato che sugli sviluppi di un calcio d’angolo la Sampdoria abbia acciuffato per il rotto della cuffia il secondo gol, accorciando nuovamente le distanze! La faccia di Conte appariva un programma, probabilmente di genere horror quando qualche minuto dopo arrivava addirittura la traversa di Gabbiadini a sfiorare il temuto 3 a 3…

Ma, come detto più volte, la Juve è la Juve e trova risorse anche nei momenti apparentemente più difficili, e allora ecco che in nuovo arrembaggio bianconero, Paul Labile Pogba ha estratto dal suo cilindro la solita straordinaria magia, da fuori area, in piena zona “Pogba” per l’appunto, è partito un missile “terra aria” che in mezzo secondo ha raggiunto la porta blucerchiata, infilandosi laddove nemmeno Superman, quello vero, sarebbe riuscito ad arrivarci!!!4 a 2, “le jeux son fait”!!!


Cara Roma, ci speravi, ma la capolista non molla mai!!! Ci vediamo martedì per l’ennesima sfida giallorosso –bianconera!!!

Ancora una volta sempre e solo Forza Juve!!!

lunedì 13 gennaio 2014

Cagliari – Juventus 1-4:Undicesima vittoria di fila, la Signora è da record e ritrova il suo principino!!!


Non era facile mantenere alta la tensione dopo la galvanizzante vittoria contro la Roma con gli annessi entusiasmi di chi ha 8 punti vantaggio sulla seconda, seppur con un girone di ritorno ancora da disputare, non era facile eppure mister “martello” Conte ha ancora una volta toccato le corde giuste ai bi – campioni d’Italia, affermando con fermezza che il tris scudetto è ancora tutto da vedere e conquistare e che la fame di vittorie dev’essere sempre più forte e più viva di prima…

È così che anche nell’ostico campo del Cagliari è arrivata l’undicesima vittoria di fila, assoluto record per una squadra bianconera da quando la Juventus esiste, reso ancor più sostanzioso e significativo dalle sole due reti subite e da un attacco stratosferico, il migliore in assoluto, che conta ben 46 reti realizzate fino a questo momento…

Eppure anche ieri i nostri “affezionati” detrattori ci avevano sperato, perché per 20 minuti abbiamo lasciato giocare il Cagliari arrivando anche a subire la rete del vantaggio sardo sull’unica distrazione di Giorgio Chiellini in tutta la partita, ma, poveri loro, ci ha pensato “el rey Leon”, al secolo Fernando Llorente, a rimettere le cose in sesto con uno splendido gol di testa al minuto numero 31 come gli scudetti che abbiamo vinto finora…


1-1, nulla da fare per i sogni di gloria di inter-tristi e Bilanisti, ridotti come sempre a fare il tifo per le avversarie della Juventus, considerata la reiterata inconcludenza e l’assoluta inettitudine delle squadre per le quali hanno disgraziatamente scelto di fare il tifo, maledicendo ogni giorno della loro vita la preferenza a loro accordata!!!

Dopo aver rimesso in carreggiata la partita, gli uomini in bianco e nero hanno mantenuto il risultato di pareggio sino alla fine del primo tempo, con l’intermezzo della sirena suonata da Conte negli spogliatoi per lo stupido gol preso; e la strigliata ha senz’altro sortito i suoi effetti desiderati, considerando che al ritorno in campo la compagine juventina ha rimesso il turbo…

Per un’abbondante mezzora i Campioni d’Italia hanno infatti costantemente insidiato la porta cagliaritana, non riuscendo però a trovare l’agognata rete del vantaggio che difatti era nell’aria: al minuto 72’ il subentrato Marchisio, sostituto di un Pirlo braccato, ha sfoggiato nuovamente le vesti di principino bianconero, uscendo da un lungo periodo di blocco realizzativo e siglando da fuori area la più splendida delle reti, classe, eleganza e potenza, è apparso tutto il mondo di Claudio in questa meravigliosa azione che ha sancito il vantaggio bianconero e ci ha emozionato come non mai per quella mano premuta forte sul simbolo della Juve, quasi a voler gridare forte al mondo che il principe non lascerà mai la sua Signora e che quando si è bianconeri dentro, lo si rimane per tutta la vita!!! Bentornato numero 8!!!


A vantaggio acquisito la Juventus non si è certo cullata sugli allori e dopo soli 4 minuti ci ha pensato ancora una volta il Re Leone a mettere in rete il pallone del 3 a 1, doppietta per il bomber basco, estremamente importante e più che mai imprescindibile per questa squadra, sempre meno “bidone” per chi avrebbe preferito con tutto il cuore che lo fosse!!!

Son bastati solo altri due minuti per infliggere ai sardi il colpo del ko ad opera di uno straordinario Stephan Lichtsteiner, sempre più Freccia bianconera, sempre più motore della compagine contiana…


Qualche altro scampolo di partita e poi 4 a 1 finale per la Vecchia Signora che ha chiuso a quota 52 punti un magnifico girone d’andata...chapeu!!!

Il campionato è ancora lungo, nuove sfide ci aspettano, ma l’entusiasmo è tanto per una squadra che sa farci sognare ogni giorno più di prima, ogni partita più di quella precedente e mentre gli altri pian piano vanno a pezzi, noi continuiamo a godere per le emozioni continue e ininterrotte che questo gruppo straordinario ha saputo e sa ancora regalarci da tre anni a questa parte!!!

Grazie Juventus, grazie Antonio Conte,oggi, ieri e sempre vi amo alla follia!!!

lunedì 6 gennaio 2014

Juventus – Roma 3-0: L’Epifania i tre punti alla Roma porta via…Bianconeri Campioni d’inverno!!!


Sono bastati esattamente 16 minuti e pochi secondi a questa Juve stellare per avere ragione della Roma seconda in classifica, giunta a Torino con un pizzico di eccessiva presunzione e con una sicurezza infondata, sintomo palese di una profonda e scarsa “disabitudine” alla vittoria…

16 minuti che avevano visto una gara fin lì abbastanza equilibrata e dopo i quali Arturo Pardo Vidal ha saputo imprimere il suo solito sigillo aprendo le danze ad uno stra-meritato trionfo bianconero, reso tale anche dai successivi gol di Bonucci e di Vucinic su rigore…

È stata come sempre la vittoria del gruppo, di chi, come ben detto da Conte, dopo le polemiche dei giorni precedenti, le risposte le ha date sempre e sempre e solo sul campo, e anche piuttosto sonore, proprio come ieri sera…

La difesa della Roma, la miglior difesa finora, si è aperta come un budino di fronte al micidiale attacco bianconero, nonostante un Tevez poco allenatosi per problemi familiari, ma sempre preciso e puntuale anche nell’ultimo passaggio, come quello risolutore e decisivo per Vidal che non ha potuto far altro che mettere in rete l’ennesimo gol stagionale…

La Roma ha provato a rimettersi in carreggiata, ma la nostra fame, la vera fame di chi è avvezzo al successo, è venuta fuori in tutta la sua irruenza e per i giallorossi non c’è stata più davvero storia…

Dopo la pausa tra primo e secondo tempo, infatti, con la Juve avanti di un gol, le speranze dei capitolini sono andate a sbattere sul secondo gol bianconero, quello di Bonucci, che su punizione del solito immenso Pirlo e in totale libertà d’azione, ha infilato perfettamente il pallone dietro le spalle di De Sanctis, proprio lui, quello che ancora si ostina a dire che c’è un sistema che tende ad aiutare la Juve e che, piuttosto che perdere tempo a parlare, dovrebbe stare più attento a fare bene il suo mestiere…2 a 0 e palla al centro!


La Signora è apparsa devastante, galvanizzata da una bolgia spettacolare che ha reso lo Stadium una perfetta arena bianconera, la Roma ha iniziato invece a spegnersi e a provarci con mezzi non proprio sportivi…

A 15 minuti dalla fine De Rossi è intervenuto molto duro su Chiellini, per Rizzoli è stato rosso diretto, senza se e senza ma...non è finita, però, qui, perchè sugli sviluppi del calcio di punizione assegnato, Castan ha pensato bene di essere protagonista di una partita di pallavolo, parando una schiacciata di testa a colpo sicuro di Vucinic…altro rosso per la Roma che è rimasta addirittura in 9, e ineccepibile rigore per la Juve…del tiro si è incaricato Vucinic, proprio lui, l'ex di turno, al quale Vidal ha ceduto volentieri la palla…

Il montenegrino dal dischetto non ha fallito, piazzando nell’angolino il 3 a 0 definitivo che ha chiuso di fatto il match e ha condannato momentaneamente i giallorossi a 8 punti di distacco dalla capolista…


Il campionato è ancora lungo, ma ha sancito di già il suo primo verdetto, sebbene parziale: la Juve è campione d’inverno con una giornata d’anticipo…gli altri per il momento possono stare solo a guardare, mentre a noi non resta altro che augurare a tutti una buona visione ed un imperituro “rodimento di fegato”!!!

Sempre e solo Forza Juve, più che mai in vetta, più che mai campione!!!