Ci siamo quasi, un solo punticino ci
separa dal nostro sogno e poi trionfo sarà…solo all’idea già fremo, pensando al
tripudio di emozioni che mi pervaderanno per l’ennesima volta, a quelle
sensazioni inebrianti che solo una squadra come quella bianconera sa regalare,
che solo un allenatore come Antonio Conte sta riuscendo a replicare nei nostri
animi, come nessuno mai ha saputo fare negli anni recenti della storia
juventina…
Ma prima di pensare a quello che sarà
o che potrebbe essere, rimettiamo i piedi per terra e facendo un passo indietro
andiamo a rivedere un’altra straordinaria vittoria scaturita lunedì sera al
Mapei Stadium di Reggio Emilia, per nulla scontata, per nulla semplice, ma
guadagnata dopo 94 minuti di grande grinta da parte del Sassuolo quart’ultimo
in classifica, che ha ben risposto alle accuse insulse di tale Rudi Garcia (chi
era prima di venire in Italia??? Chi lo conosceva???) che in quest’ultimo
periodo è particolarmente prolisso; giustamente, considerando che la sua squadra ormai
non ha più nulla da dire in questo campionato,ci prova lui a dir qualcosa, tra
l’altro di perfettamente inutile!!!
Bando alle ciance…La Juve vista lunedì
ha dato una grande dimostrazione di tenacia e immensa caparbietà in un primo
tempo partito male, con un Sassuolo capace di spingere al punto tale da segnare
con un ottimo Zaza il gol del vantaggio e non lasciarci spazio per quasi tutta
la prima frazione di gioco, fino a quando a 10 minuti dalla fine il genio di
Carlitos Tevez non ci ha tolto le castagne dal fuoco per mezzo di una rete
sublime…
L’Apache appare sempre più l’uomo-simbolo
di questa stagione, capace da solo, con la sua classe smisurata e le sue innate
capacità tecniche, di dare un notevole apporto di solidità e superiorità alla
compagine bianconera; davvero un reato da parte di Sabella, c.t. argentino, pensare
di lasciarlo a casa per i prossimi mondiali brasiliani!!!
Tornando al match, tra il primo e il
secondo tempo il mister bianconero ha senz’altro toccato le corde giuste per
far ricarburare un gruppo che, a questo punto della stagione, e dopo aver
spinto al massimo sull’acceleratore, sembra avere un po’ le pile scariche,
fisicamente parlando, facendo così rientrare in campo la squadra tutta con una bella dose di
benzina in corpo…
I bianconeri hanno attaccato
ripetutamente col solito generosissimo Tevez, il Sassuolo comunque non ha mai
mollato, avvicinandosi in tutti i modi dalle parti di Buffon, anche grazie a
una partita non proprio idilliaca di Ogbonna che ha sofferto in maniera
spaventosa le incursioni del sempre pimpante Zaza, ma da genio quale è, Pirlo ne
ha inventata una delle sue, imbeccando in maniera impeccabile Marchisio che al 58’ realizzava
splendidamente con la punta del piede il gol del vantaggio bianconero…
2 a1 per la Vecchia Signora che a quel
punto ha preso in mano la partita, prendendo ancora una traversa con Tevez e
giungendo poi al 3 a 1 finale con il sigillo di Fernando Llorente che di tacco
siglava una rete d’altri tempi, rievocando un Bettega di tante Juve fa!!!
Dunque la Juve fa 93 e vola verso un
altro scudo storico…Niente da fare per il Sassuolo, niente da fare per una Roma
che non sa accettare i verdetti del campo e per mezzo del suo allenatore e di
altri suoi esponenti continua a infangarci, laddove di fango non vi è nemmeno l’ombra…è
talmente limpido il risultato di quest’anno che anche un cieco se ne
accorgerebbe…
D’altronde Garcia, per il quale a
inizio anno nutrivo anche una certa stima, e al quale, io sportivamente do atto
del bel percorso compiuto, è l’emblema di una squadra che non vincendo da anni,
nonostante fior di investimenti fatti, deve a tutti i costi trovare una
giustificazione al proprio fallimento, sostantivo che dopo tutto è nel Dna dei
giallorossi che proprio non riescono a percepire la differenza tra noi e
loro!!!
Direi che 3 scudetti al cospetto dei
quasi 32 vinti da noi vinti rendono abbastanza l’idea di un divario
assolutamente incolmabile…probabilmente fino al prossimo loro scudetto nemmeno
ci arriveranno, nel senso che tale avvenimento avrà luogo forse nel secolo
venturo…dunque riponete pure quelle bandiere da poco stampate con la scritta “campioni
d’Italia”, vi suggerisco d’inserirle nel vostro testamento perché forse
torneranno utili ai pronipoti dei vostri figli!!!
Noi intanto continueremo a lottare con
tutti noi stessi, tanto in Europa quanto in Italia,fino a che la matematica non
ci darà ragione…a voi come al solito non resterà che guardare e “forse” imparare
a vincere, da chi sa farlo per maggiore abitudine e propensione naturale ai
trionfi!!!
Forza Juve sempre e per sempre!!! 5
Maggio: I’m waiting for you!!!