Concorso Login - Beniamina Callipari, Marina Pisani, Ilaria Vietina |
I recenti atti di bullismo che hanno portato alla
ribalta delle cronache nazionali la città di Lucca ed il sistema scolastico
tutto hanno fatto sentire la necessità ad un gruppo di insegnanti del Polo
Fermi-Giorgi di creare un’occasione di riflessione da parte dei ragazzi.
È nato così, qualche mese fa il progetto
“Login-Connessioni umane” (ti conosco-mi riconosco) portato avanti dai docenti
Elena Giannotti, Beniamina Callipari, Simona Russo, Edualdo Gini, Giovanna
Lazzurri e Paola Noviello, allo scopo ben preciso di mettere al centro gli individui e la loro
capacità di relazionarsi in maniera positiva
e collaborativa con gli altri, di comunicare le proprie emozioni,
divergendo dagli atteggiamenti aggressivi
e d’indifferenza che la società odierna quotidianamente ci ripropone, in
una spirale di solitudine che inevitabilmente ne scaturisce e conduce molto
spesso a gesti sconsiderati.
Il progetto, presentato a ottobre, era partito con
l’idea di valorizzare i talenti del Polo; più avanti, alla luce degli eventi
accaduti all’ITC Carrara, si è tramutato in un concorso “portatore” di un
messaggio positivo in risposta ai messaggi negativi passati in diretta Tv e in
rete. I ragazzi, dal momento di pubblicazione del bando hanno avuto due
settimane di tempo per creare elaborati (brani, video, foto, disegni, canzoni)
in linea col tema richiesto.
Gli allievi hanno aderito con grande entusiasmo
all’iniziativa, proponendo lavori originali, creativi e pertinenti
all’argomento suggerito. Dopo un’accurata selezione da parte della giuria,
presieduta dalla prof.ssa Marina Pisani, referente Bes del Polo Fermi-Giorgi,
sono stati decretati i vincitori per ogni categoria. In virtù della mole di
elaborati pervenuti, soprattutto nella sezione artistico - espressiva, è stata
decisa un’ulteriore suddivisione di categorie: sezione foto/disegni e sezione
video.
Nella splendida cornice dell’auditorium di San
Micheletto si è svolta la cerimonia di premiazione, alla presenza di Ilaria
Vietina, assessore del comune di Lucca con delega a politiche formative, di
genere e continuità della memoria storica, Rossana Sebastiani, dirigente del
servizio politiche giovanili, sociali e sportive, politiche di genere della
provincia di Lucca, Giulia Cordella, coordinatrice Scolare della Piana di
Lucca, Andrea Bonturi, presidente del consiglio d’Istituto ‘Fermi – Giorgi’,
Massimo Fontanelli, dirigente scolastico del Polo.
Dopo una breve presentazione del progetto al
pubblico in sala, studenti, docenti, giornalisti e genitori, l’attenzione si è
spostata sui ragazzi, i veri protagonisti di questo concorso: tanti i
partecipanti dai vari indirizzi di studio del Polo, ognuno col proprio bagaglio
di emozioni trasmesso in ogni singolo elaborato, testi letterari, canzoni,
brani strumentali, video, foto e disegni nati dalla creatività dei concorrenti
che con grande sentimento di condivisione hanno esternato il loro mondo
interiore ed esplicato il loro personale senso della vita.
Per la sezione letteraria ha ottenuto il primo
premio Matteo Luciano, giovane studente al quarto anno di studi col suo saggio:
‘Queste 30 righe, Luca, sono per te’. La giuria ha così motivato la scelta: Emerge un grande sentimento di
condivisione e vicinanza nei confronti di una persona cara: sentire il dolore
altrui come se fosse il proprio rappresenta la più alta forma di empatia. Al
secondo posto Il testo ‘Spegni il telefono e accendi la testa’ di un anonimo
studente di classe seconda che la giuria ha così definito: Molto attuale e d’impatto. Linguaggio moderno e diretto. Riflessione
profonda e importante sulla mancanza di connessioni emotive nella nostra società.
Al terzo posto si è classificato Manuel Mattutini, alunno di classe quinta,
che ha ricevuto questo giudizio: Testo di
grande livello letterario, emerge una ricchezza di metafore in una riflessione
profonda e di grande attualità.
Per
la sezione video si è classificato al primo posto l’elaborato ‘L’amicizia è
negli occhi di chi sa guardare’ degli allievi Simone Maffei, Nisal Deneth
Sashika Warnakula Patabedege, Alessio Giasolli, di classe quinta, così
motivato: Abbiamo occhi per guardare e
cervello per giudicare e poi c’è il cuore che fa sempre la scelta giusta e ci
aiuta ad andare oltre il visibile. Gran bel messaggio! In seconda posizione
il video ‘Per connettersi basta un sorriso” degli alunni di classe seconda
Edoardo Marchi, Kostandin Golemi, Marco Moriconi, Giacomo Santini, Manuel Giuliano, con la seguente motivazione:
Il telefonino ci collega al mondo intero,
ma ci disconnette dall’umanità. A volte, però, basta il sorriso ed il cenno di
un amico e ci ricolleghiamo subito alla vita reale. Grazie per avercelo
ricordato! In terza posizione ‘Ora basta’ degli alunni di un’altra classe
seconda: Mirko Guazzelli, Alessandro Ciuffi, Raffaele Colella, Cristian
Tambellini, Mattia Bonetti, Iacob Ionut, Niccolò Pucci, Gabriele Riccardi,
Emanuele Liotta, Marco Giacomelli che hanno ricevuto il seguente giudizio: Bel messaggio di condivisione, vicinanza e
ribellione alle brutture e all’aggressività che la società odierna ci impone.
Insieme, però, è possibile dire: Ora basta!
Per
la sezione foto-disegni, primo premio ad Alessia Capitanu, studentessa di
classe terza, con la foto ‘Amicizia’ e la seguente motivazione: Immagine e didascalia molto intense.
L’amicizia è più forte di tutto, anche delle barriere che il mondo, spesso, ci
impone. Non dobbiamo avere paura di superarle insieme. Seconda posizione
per ‘Oltre la copertina” di Massimiliano D’Arca, di classe quinta che la giuria
ha così definito: ‘Immagine emblematica della tendenza,
troppo spesso diffusa, di giudicare dalle apparenze, ma spesso, oltre la
copertina c’è tutto un mondo da scoprire’. Terza posizione per
Iris Martini e Giulia Giannasi col loro disegno ‘Macchiati di colore’, così
motivato: Immagine significativa che
rispecchia la nostra società, spesso priva dei colori delle emozioni e della
vicinanza. Il messaggio è chiaro, non abbiate paura dell’arcobaleno, uscite dal
vostro grigiore.
Per
la sezione musicale il primo premio è andato ad Alessio Giorgi, alunno di
classe terza con la sua “Specchio Riflesso”, cantata e suonata dal vivo che la
giuria ha così definito: Riflettersi
nell’altro, rispecchiarsi nelle sue paure, farle proprie e insieme provare a
superarle. È questa la chiave di ogni connessione umana. Complimenti! Grande
aderenza al messaggio richiesto. Seconda posizione per ‘Blowin in the
wind’, cover di Bob Dylan, reinterpretata dai gemelli Kevin e Gabriel Froli, di
classe seconda, così motivata dalla giuria: Le
risposte sono nel vento, diceva Bob Dylan, autore di questo splendido brano, ma
sono anche nei vostri occhi e nella vostra passione. Emerge una grande abilità
canora e strumentale. Terzo posto a Leonardo Rossi, alunno di classe prima,
con il suo brano strumentale al pianoforte ‘Reworking love’, con la seguente
motivazione: Brano strumentale di grande
intensità, nonché eccezionale abilità tecnica. L’amore è sempre il motore che
muove il mondo.
Molto
intensi e meritevoli anche gli altri lavori presentati, tra gli altri “Rapporti
umani prima e dopo” di alcuni alunni di classe quinta, ‘Incroci’ di un altro
gruppo di alunni all’ultimo anno di studi, nonché tutti gli altri elaborati in
concorso. L’obiettivo prefissato da ‘Login’ è stato pienamente raggiunto dai
giovani allievi del Polo Fermi-Giorgi: accedere all’altro e regalare un po’ del
proprio mondo a chi ci è accanto; i ragazzi di oggi hanno tanto da dire, a
volte c’è solo bisogno di qualcuno che glielo ricordi, qualcuno che riaccenda il fuoco
che hanno dentro e dia motore alle loro emozioni.
Beniamina Callipari
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