Più 9 a meno 10 dal termine!
Tranquilli, non sto dando i numeri, sebbene la gioia me ne dia facoltà, provo
solo a trasferire in cifre la realtà di una squadra eccezionale che dopo averci
regalato un sogno nella stagione passata, in quella corrente sta per donarci
una felicità ancora più straordinaria, per usare un termine di “contiana”
coniazione!!!
In effetti è fuori
dall’ordinario e oltre ogni umana possibilità il percorso che gli “alieni”
bianconeri hanno condotto finora con una media di punti e di vittorie
addirittura superiore a quella dello scorso anno, dove riuscimmo addirittura a
rimanere imbattuti alla fine dei giochi!
Lungi da me mettere le mani
avanti e ritenere la vittoria cosa fatta, perché come ben dice il nostro
condottiero “il campionato è ancora lunghissimo e può accadere di tutto da qui
alla fine”, ma un principio di entusiasmo mi prende improvvisamente e mi
avvolge completamente al punto che all’altezza del petto sento fiorire un
qualcosa, come un piccolo scudo bianco, rosso e verde…ok, ora stop coi sogni e
incrociando le dita delle mani e dei piedi recuperiamo la sfera della realtà!!!
Il match di domenica ci
racconta di una squadra che reduce dal pareggio col Napoli in campionato e
dalla vittoria in Champions col Celtic, valevole per il passaggio ai quarti di
finale, è tornata in campo più arrembante che mai, sebbene il Catania non sia
rimasto a guardare, ma si sia difeso per abbondanti 90 minuti, fino a quando
solo un minuto dopo la classe di Paul Pogba e l’abnegazione di Emanuele
Giaccherini non ci hanno offerto su un piatto d’argento una vittoria a dir poco
determinante, data la contemporanea sconfitta partenopea ad opera clivense,
facendoci emettere l’urlo più sovrumano che si sia mai sentito da quando il
pianeta terra esiste…
Il giovane Paul è invece
un’esplosione di talento e fisicità difficili da trovare in giro, un patrimonio
di classe allo stato puro che la Juve ha l’obbligo di conservare gelosamente e
coltivare nel modo più opportuno, senza trionfalismi che lo carichino troppo,
ma con la giusta dose di meriti da attribuire, e con quei preziosi piedi ben
piantati per terra ora che è solo agli albori di una carriera che si prevede
sicuramente eccezionale…
E’ questo il segreto della
Juve di Conte: un gruppo eterogeneo di campioni, ognuno dei quali con
peculiarità ben diverse tra loro, ma complessivamente utili al bene comune
della squadra…sono queste le caratteristiche che fanno la differenza tra una
compagine vera e una presunta, perché non c’è bisogno di un top player per
rendere un team fenomenale, ma di 22 onesti professionisti e instancabili lavoratori
al completo servizio di un leader che sappia bene come valorizzarli, ponendoli giorno dopo
giorno di fronte alla possibilità che il premio finale potrà certamente
ripagarli di ogni fatica…
E allora se ancora non è
tempo di mettere lo spumante in frigo, è il momento di tenere i muscoli caldi e
i nervi saldi, perché in questo snodo cruciale della stagione è più che mai
opportuno continuare a vincere e a lottare su tutti i fronti rimasti aperti,
senza distrazioni di alcun tipo, senza che l’odore della vittoria ci ubriachi
ancor prima di assaporarla…
Dunque forza e coraggio miei
prodi bianconeri, la meta non è lontana, ma nemmeno troppo vicina…due mesi ci
separano dall’idillio finale, 60 giorni in cui combattere con le unghie e con i
denti affinché quel triangolino variopinto rimanga ben saldo sulle sacre
casacche bianconere, luogo ad esso più che mai confacente …
Forza Juve sempre e per
sempre!!!Uniti ora e sempre verso la vittoria!!!
Nessun commento:
Posta un commento