Dopo 3 anni di assenza ritorna
in tutto il suo fascino il derby della Mole, per la prima volta in assoluto
nella splendida cornice dello Juventus Stadium …E come sempre lo spettacolo è
assicurato!!!
I bianconeri hanno assoluto
bisogno di riscatto dopo la brutta disfatta di San Siro, i torinisti vogliono
salvare l’orgoglio in una stracittadina da sempre particolarmente sentita, dunque
i presupposti sono più che buoni per una partita che si preannuncia combattuta…
La Juve priva dell’infortunato
Chiellini e di Vidal, tenuto precauzionalmente a riposo in vista del match
contro lo Shakhtar, si presenta in campo con un inedito 4-3-3 con Lichtsteiner,
Bonucci, Barzagli e De Ceglie in difesa, Pirlo, Marchisio, Pogba e Giaccherini
a centrocampo, Vucinic e Giovinco come coppia d’attacco prescelta…
Si parte, l’adrenalina è a
mille…Il Toro com’era prevedibile, ha preparato un catenaccio difficile da
sovrastare, ma comunque ci presentiamo più volte dalle parti di Gillet che non
si fa sorprendere…
Per primo è il Torino a
impensierirci con Meggiorini che si
avventa nell’area bianconera, sfuggendo al controllo di Bonucci e infilando il
pallone fortunatamente a lato, ma a rispondere subito dopo è Pogba che ci prova
due volte dalla distanza, prima al 31’ con Gillet che si salva come può e poi
al 34’ con una deviazione in angolo dello stesso numero uno granata…Non si
passa, ma non demordiamo e poco dopo avviene l’episodio che cambia in qualche
modo la partita…
A centrocampo Glick commette
il più brutto dei falli su Giaccherini, entrando a piedi uniti sulla gamba dell’ala
bianconera che rimane a terra per diversi minuti…un intervento criminale,
consentitemi di dire, è un miracolo che non gli si sia spezzata una gamba…per
il torinista è ovviamente rosso diretto…i granata rimangono giustamente in 10…
La partita si fa in salita
per gli uomini di Ventura che potrebbero rimanere in 9 per un mani di Basha,
già ammonito, in un contrasto in area con Pogba, che però viene graziato da Rocchi…è
ineccepibilmente rigore…dal dischetto va Pirlo che incredibilmente sbaglia, il
suo tiro s’impenna sopra la porta granata…nulla di fatto…0 a 0 e tutti negli
spogliatoi di lì a poco…
Al rientro in campo Giack
non ce la fa, al suo posto Conte e Alessio optano per Bendtner, con una Juve
super offensiva, vogliosa a tutti i costi di fare suo il derby…La prima azione
è per la Juve, su assist di Bendtner, Pogba non trova di testa il colpo del ko…davvero
una grande occasione sprecata…ma il gol è dietro l’angolo…
Al 55’ la premiata ditta
Giovinco-Marchisio confeziona un’azione magistrale, Seba crossa per Claudio che
arriva in area in tutta velocità siglando di testa il gol dell’agognato 1 a 0
juventino, mano sul cuore per uno che bianconero lo è dalla nascita, per uno
che il derby lo ha vissuto sin dai primi calci nella Primavera, per uno per il
quale segnare in questa occasione ha un sapore del tutto speciale…
Dalla poesia ritorniamo alla
cronaca, trascorrono solo 10 minuti ed è di nuovo festa juventina, Giovinco,
appena entrato in area s’inventa un diagonale precisissimo che trafigge
inesorabilmente Gillet. 2 a 0 per la Juve, siglato ancora una volta da uno
juventino doc, nato e vissuto in bianconero, parentesi parmense a parte…
Passano una decina di minuti
ed è ancora calcio-champagne da parte della Vecchia Signora, triangolazione
Matri, Vucinic, Marchisio, la sponda di petto del montenegrino per il numero 8
bianconero è spettacolo allo stato puro, il sinistro in corsa di Marchisio per
il 3 a 0 juventino è magia, col pallone che s’infila nell’angolo più basso
mettendo di fatto il sigillo sulla definitiva vittoria…
Triplice fischio, il
derby è bianconero, Torino è bianconera, festa tutta la notte e poi al lavoro,
mercoledì c’è lo Shakhtar…c’è da guadagnarsi un posto tra le grandi agli ottavi
di Champions…
Nessun commento:
Posta un commento