Nella fredda notte di Donetsk la Juventus si riprende l’Europa che conta, fornendo una prestazione di testa e di cuore e restituendo a noi tutti, juventini d’ogni luogo, un posto importante e più che mai meritato nell’Europa che conta…
Era una gara decisiva,
dov’era in gioco il nostro destino e bisognava fare almeno un punto per
rimanere attaccati al treno-qualificazione…ma con la grinta e il carattere che ci contraddistinguono, soprattutto
nei momenti topici, siamo riusciti ad andare oltre ogni rosea previsione e ad
acciuffare una vittoria fondamentale quanto difficile da ottenere, raggiungendo
l’agognato traguardo degli ottavi di finale addirittura da primi in classica,
superando nel girone gli stessi ucraini, già qualificati…
Quella timida Juve che
sapeva solo pareggiare, anche contro l’inconcludente Nordsjaelland, quella
stessa che a detta di molti non avrebbe retto il doppio impegno
Champions-campionato e che difficilmente avrebbe superato il turno, ha saputo
smentire tutti giorno dopo giorno, crescendo di partita in partita e
impressionando chiunque per la forza e la capacità di gioco palesemente dimostrate,
vedi soprattutto la prestazione contro il Chelsea, dove i campioni d’Europa in
carica sono stati a dir poco annichiliti da una compagine dalla fame
insaziabile…
A Donetsk poi è stato
dominio assoluto, con pochi, pochissimi contropiedi concessi agli avversari,
con un risultato che poteva essere ancora più rotondo, date le numerosi
occasioni non concretizzate…ma salvifica è arrivata l’autorete di Kucher, con Giovinco
comunque in agguato, a legittimare un risultato che non poteva essere
differente da quello acquisito, per quanto visto in campo durante tutto l’arco
della gara…
E mentre il Chelsea faceva
inutilmente a brandelli il Nordsjaelland, nel tentativo disperato di
riacciuffare un passaggio del turno ormai compromesso e di ricucire l’orgoglio
ormai ferito di chi comunque si sentiva ancora campione, la Vecchia Signora
ritornava prepotentemente a dettare legge nel più importante dei palcoscenici
europei, ribadendo con vigore la voglia di essere assoluti protagonisti in
questa Champions League 2012…
I ragazzi di Conte, nel
momento più importante della stagione, sono stati più che mai impeccabili,
restituendo così al loro condottiero, di ritorno da una lunga e immeritata
squalifica, una Juventus dominatrice e prima in classifica, tanto in campionato
quanto in Europa, con una mentalità sempre più vincente, con ambizioni più che
mai alte e con la consapevolezza che continuando su questa falsariga, potremo
certamente andare lontano… e d’ora in poi, per farlo al meglio, avremo
finalmente la nostra arma in più, il nostro unico e indiscusso capitano!!!
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