Ci
hanno provato a gufarci in tutti i modi e le maniere possibili, ma, dopo l’annichilimento
dei “prescritti”, nel mese di febbraio la Juve ha continuato imperterrita la
sua marcia trionfale e, alla faccia di chi continua ad avere grossi problemi di
fegato, ha inanellato una serie incredibile di risultati utili, a partire dal
rognoso pareggio arrivato all’ultimo minuto in casa dell’Hellas Verona (2-2,
doppietta di Tevez e gol di Toni e Gomez), che a detta di tutti era un chiaro
sintomo di crisi, per continuare con la vittoria per 3-1 sul Chievo (Asamoah,
Marchisio, aut. Caceres, Llorente), con la vittoria di misura in un derby della
Mole condito da innumerevoli polemiche arbitrali (1-0, Tevez), e per finire con
il big match di domenica sera che ci
ha visti trionfare su un Milan comunque ben messo in campo nonostante i
numerosi punti di distacco che ci separavano…
Una
Juve più attendista ma cinica nel contropiede e stakanovista nel pressing, ha
subito nel primo tempo gli attacchi milanisti, rintuzzandoli uno ad uno ed
evitando più volte il gol ai rossoneri. I
bianconeri non sono comunque rimasti a guardare, ed alle aggressioni di Pazzini
e Taarabt, hanno risposto prontamente Tevez, Llorente e Lichtsteiner sul tiro
del quale il portiere milanista ha operato un vero e proprio miracolo…Ancora
Pazzini ha provato a disturbare Buffon, ma il portierone bianconero ha detto
categoricamente di no…
Dunque
ad un Milan propositivo si contrapponeva una Juve dalla forza fisica
prorompente e dalla solita perfetta organizzazione di gioco…Ancora Kakà al
minuto 26 ha provato a spaventare il nostro Gigi, ma prima Superman e poi
Bonucci sulla linea di porta, hanno opportunamente neutralizzato il forcing milanista…
Ancora
il Milan, con Poli, Montolivo e Pazzini, si è affacciato più volte nell’area
bianconera, ma di nuovo il numero uno juventino ha vanificato i numerosi
tentativi milanisti di andare a rete…Milan attivo, ma Juve “assassina” nel
senso buono del termine, perché sul finire del primo tempo, in una splendida
azione corale, il pallone è arrivato sui piedi di Lichtsteiner che ha fornito a
Llorente un assist al bacio che il Re Leone di Pamplona non ha potuto far altro
che infilare in rete per l’uno a zero bianconero…Milanisti a dir poco
atterriti!
Nel
secondo tempo, la musica non è cambiata di molto, nei primissimi minuti Tevez
ha messo in difficoltà Abbiati, dopo una leggerezza di Rami, mentre il Milan,
dal canto suo ha risposto con una combinazione Taarabt – Pazzini, non andata a
buon fine. A seguire il tentativo di Poli, culminato nello scontro testa a
testa con Caceres e con l’uscita precauzionale del milanista per il colpo preso!
Dopo
l’entrata di Saponara al posto di Poli, il Milan è apparso di fatto più stanco,
lasciando inevitabilmente campo alla Juve,che al minuto 23 ha trovato il
meraviglioso gol del 2 a 0 firmato Tevez, un bolide da fuori area, un misto di
classe e potenza che non ha lasciato scampo al malcapitato Abbiati…immenso
Carlitos, nuovo capocannoniere della serie A!
Seedorf
ci ha provato ad effettuare qualche cambio e correre in qualche modo ai ripari,
ma per contro la Juve ha sfiorato il palo con Pogba portando avanti un possesso
palla che poche speranze lasciava alla squadra milanista…l’ultimo tentativo
rossonero si è infranto di fatto al 93’ sulla traversa…
Alla
fine Milan 0 e Juve 2, coi bianconeri proiettati a più 11 sui giallorossi,
reduci a loro volta dal pareggio con l’Inter...siamo ancora a Marzo, ma il tricolore in lontananza s’intravede e vi assicuro che è una visione bellissima!!!
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