mercoledì 5 novembre 2014

Juventus-Olympiacos 3-2: Dall’incubo al sogno in 5 minuti, la Juve lotta ancora per l’Europa…


La storia può cambiare in 5 minuti, ce lo insegna la Juve, ce lo insegnano Fernando Llorente da Pamplona e Paul Pogba da Lagny-sur-Marne che ci hanno restituito il sogno Champions nello stesso momento in cui ci avevamo appena rinunciato con due gol che ci rimettono in corsa per una competizione europea ancora una volta al cardiopalma…

Eppure le cose dopo 20 minuti, con una Juve rinnovata nel modulo (4-3-1-2) e in alcuni degli interpreti, con Morata titolare dall’inizio al fianco di Tevez, sembravano evolversi per il meglio, seppur non si era riusciti fino ad allora ad inquadrare la porta, ma ci pensava il mago Andrea Pirlo al minuto 21, sugli sviluppi di una punizione nata da un’incursione di Monsieur Pogba, ad infilare in rete magistralmente il pallone dell’uno a zero bianconero, nulla da fare per il buon Roberto, al quale non rimaneva che guardare!


Ma cotanto colpo di genio che sembrava spianarci la strada verso una vittoria facilissima era prontamente seguito 3 minuti dopo dalla solita leggerezza difensiva: Buffon smanacciava alla meno peggio un pallone che sembrava in grado di trattenere, regalando ai greci un calcio d’angolo inaspettato…dal corner il pallone arrivava facilmente sulla testa di Botia che scappato a Chiellini infilava agevolmente in rete per il pareggio degli ospiti…

1 a 1…tutto da rifare e i soliti incubi si affacciavano all’orizzonte per una Champions sempre più stregata…A tutta birra cercavamo di recuperare, ma nell’occasione più ghiotta per raddoppiare, Morata non inquadrava incredibilmente la porta greca, seguito più tardi anche da Pogba…Troppi errori da parte chi doveva vincere a tutti i costi…sul risultato di pareggio rientravamo così negli spogliatoi…

Nella ripresa tentavamo di ingranare la quarta, ma i nostri tentativi rimanevano confusi e vani, come nell’occasione di Vidal che riusciva a sprecare un contropiede innescato da Tevez; poco da fare, il gol sembrava latitare…e allora Allegri inseriva Llorente, ma lo spagnolo non faceva nemmeno in tempo ad entrare in partita che giungeva come una doccia fredda l’assurdo gol dell’Olympiacos, ancora una volta in seguito ad un calcio piazzato…2 a 1 per gli ospiti e il fantasma dell’Europa League che aleggiava sopra lo Stadium…

Tutto, ma proprio tutto da rifare e anche al più presto possibile e quando le speranze venivano meno e per un pelo anche i televisori e i computer di molti tifosi a casa, ci pensava il Re Leone a restituirci l’orgoglio perduto e soprattutto il pareggio, Fernando si trovava sulla testa il pallone del 2 a 2 e lo ribatteva verso la rete greca, con un Roberto che nell’estremo tentativo di respingerlo, lo spingeva da solo in porta!!! Sospiro di sollievo finalmente, ma ancora non bastava, non poteva bastare per tenerci ancora in gioco…


Trascorreva un solo minuto e il polpo Paul ne inventava una delle sue per fare esplodere lo Stadium in un boato di gioia senza fine; il suo splendido destro dal limite dell’area raggiungeva la porta di Roberto senza se e senza ma! 3 a 2 al minuto 65, Juve ancora fortemente in Champions, Juve più che mai viva…ma non era ancora finita, dopo un’occasione greca vanificata da Buffon, Vidal riusciva a sbagliare un rigore importante ai fini della classifica avulsa con la complicità del sempre presente Roberto, ma per ora dopotutto va bene anche così…


La sudata vittoria di ieri ci porta dunque al secondo posto a pari merito con i greci e alle spalle dell’Atletico Madrid…se ci mettiamo anche un quarto della grinta messa in quei 5 minuti di ieri, nessun traguardo ci sarà precluso…per le prossime due gare l’imperativo è sempre lo stesso: vincere! Forza Juve più che mai!!! Crediamoci!!!

Nessun commento:

Posta un commento