Qualcuno
ci aveva sperato dopo il ko in campionato col Parma ultimo in classifica, che
la Juve cadesse di nuovo in errore, che mancasse clamorosamente uno degli
appuntamenti più importanti della sua stagione, che mettesse irrimediabilmente a soqquadro tutto,
ma, ahi loro, così non è stato, con disastrose conseguenze per i poveri fegati di milioni di italiani…
Perché
la Juve non sbaglia due volte di fila, e se la sconfitta coi gialloblù è
arrivata per un evidente calo di concentrazione e col pensiero totalmente rivolto
alla Champions, a Torino col Monaco la storia non poteva assolutamente
ripetersi, perché non è che capiti tutti i giorni di giocare un quarto di finale
europeo, perché le motivazioni in un’occasione del genere si trovano eccome, perché
la Juve è la Juve e quando è il momento di tirare fuori la grinta lo fa e basta…
E
dunque ieri, nella prima delle due sfide che potrebbero darci l’accesso ai “fab
four” d’Europa, la Vecchia Signora, schierata con un più coperto 4-3-3 e con
Pirlo come ritrovata freccia al suo arco, ha giocato la sua partita come meglio
ha potuto, seppur nei 20 minuti iniziali abbia subito le strette marcature dei francesi che poco spazio hanno lasciato a Tevez e Morata…
Qualche
errore di troppo in fase di appoggio ci è costato qualche ripartenza dei
monegaschi, particolarmente abili nel gioco di rimessa, ma nel complesso i
francesi non sono apparsi così superiori, e le super parate di Buffon sono
arrivate in seguito a occasioni da noi gentilmente regalate…
Tevez
ci ha provato in tutte le salse, ma vuoi la presenza di almeno tre difensori su
di lui, vuoi qualche errore di mira, la palla non ha proprio voluto saperne di
entrare; anche il buon Arturo Vidal, particolarmente ritrovato in fase di
recupero-palloni, ha tentato qualche tiro dei suoi, ma senza troppa fortuna, e
così con qualche affaccio del Monaco in contropiede dalle parti di un sempre
pronto super-Gigi, si è conclusa la prima frazione di gioco…
Al
rientro in campo la Juve è apparsa decisamente più arrembante e così al 12’,
dai piedi di un non brillantissimo Pirlo, si è originata l’azione-madre della
partita: il lancio di Andrea per Morata ha consentito a quest’ultimo, rapido
come un falco nell’avventarsi sul pallone, di andare a tu per tu con Carvalho, che
secondo l’arbitro e l’assistente di linea si è reso reo di fallo da rigore…
Dagli
undici metri ti aspetteresti Carlitos Tevez, ma dopo una consultazione tutta
sudamericana, sul dischetto è giunto Arturo Vidal, che fugando i timori di noi
tifosi dopo l’errore con l’Olympiakos, ha infilato il pallone in maniera
impeccabile all’incrocio dei pali…
Ecco l’uno a zero bianconero, ecco la rinascita di Arturo che si è ripreso la Juve, la sua Juve, quella stessa che lui ha fatto grande, quella stessa che ha fatto grande lui!!! Avviso ai naviganti: il guerriero è tornato!!!
Ecco l’uno a zero bianconero, ecco la rinascita di Arturo che si è ripreso la Juve, la sua Juve, quella stessa che lui ha fatto grande, quella stessa che ha fatto grande lui!!! Avviso ai naviganti: il guerriero è tornato!!!
Il
gol bianconero non ha comunque fugato le speranze monegasche, che con
Kondongbia si sono resi subito pericolosi, ma ancora una volta Gigione ci ha
messo la sua manona…Altra azione bianconera: Evra per Tevez, da questi a Morata
e poi a Vidal, anticipato in area dalla retroguardia francese…
Ancora
Morata da fuori area, con il pallone fiondatosi sulla parte esterna della rete,
poi Carrasco per il Monaco, ma nulla di fatto...Hanno inizio i cambi: Allegri
butta nella mischia Barzagli e fa rifiatare Pirlo…
Qualche
altro contropiede per il Monaco, poi nuova occasione per Morata, anticipato in
corner…è la volta di Matri per lo spagnolo…quindi corner per il Monaco su cui
Buffon s’invola con presa decisa…
Ci
riprova Vidal, bloccato in angolo, poi Tevez cerca ancora il cileno, anticipato
però nuovamente in corner…Dalla bandierina Marchisio, il pallone arriva a Tevez
che prova il tiro improvviso, ma senza troppa fortuna…
Ultimo
cambio per la Juve, Sturaro per un ottimo Pereyra…altro recupero prodigioso di
Vidal in fase difensiva e giunge così il 90’…Tevez, mai domo, appoggia per
LIchtsteiner, ma lo svizzero colpisce in maniera troppo debole e per il
portiere francese è un gioco da ragazzi agguantare il pallone…
Il
Monaco cerca l’ultimo spunto con Kondongbia, ma niente da fare, al minuto 93 l’arbitro
decreta la fine del match…è uno a zero per la Juve…la Signora strizza l’occhiolino
alle semifinali, ma di mezzo c’è la Lazio in campionato e soprattutto la
partita di ritorno, a Montecarlo non sarà una passeggiata, sebbene la meraviglia
del paesaggio lo consenta, ci vorrà una Juve feroce e col fuoco dentro, quel
fuoco sacro che sa di vittoria, che sa di gloria, che sa di Juve!!!
Forza Juve ora e sempre, più che mai fiera di essere bianconera!!!
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