3
punti d’oro in un momento in cui risalire in campionato era d’obbligo, 3 punti
preziosi per il morale e per ritrovare una continuità più che mai necessaria…3
punti comunque non facili, in virtù della solita leggerezza difensiva in
apertura di partita che ha rischiato di spezzarci le gambe in un momento in cui
bisognava carburare…
Cardiopalma
iniziale a parte, dopo i 5 fatali minuti di amnesia, la Juventus ieri
pomeriggio è riuscita a venir fuori alla distanza, dimostrando che quanto visto
in Champions League può rappresentare una piacevole realtà anche in campionato…
Di
sicuro il Bologna, ultimo in classifica, non è il banco di prova più
attendibile per verificare la guarigione bianconera, se mai malattia ci sia
stata, ma certamente ci ha fatto riscontrare una reazione e una voglia di
emergere degna del nostro nome e che avevamo bisogno di ritrovare in tempi
brevi…
Dopo
il brivido iniziale, come detto, con principio d’infarto a gol incassato, la
Juve ha cercato subito di rimettersi in carreggiata, dimostrando che no, non
eravamo alle solite, non c’era nessun fantasma a fare capolino e così di minuto
in minuto s’intravedeva una certa spinta della manovra da parte dei bianconeri
con buona pace delle nostre coronarie…
Dunque
Cuadrado, sempre più conferma sulla fascia sinistra, e Pogba, sebbene in una
forma ancora troppo lontana da quella migliore, oltre alla coppia Morata-Dybala
sempre più in grande spolvero, hanno cercato di dare una svolta ad una partita
cominciata in maniera fin troppo zoppicante, coadiuvati da un concretissimo
Khedira, uomo fin troppo prezioso per il nostro centrocampo, da tempo “claudicante
senza il suo Claudio” (Marchisio), che attendiamo integro dopo la sosta…
E
con calma e pazienza (non la mia che avevo già tentato di distruggere il
televisore) al 33’ è giunto gradito il colpo di testa di Alvaro Morata che su
assist di Sami Khedira ha inzuccato magistralmente in rete il gol dell’1 a 1…Palla
al centro e Juve di nuovo in partita!!!
Nel
secondo tempo la musica non è cambiata: Juve avanti e Bologna a guardare, con
un Alvaro Morata ancora sugli scudi (lui che di scudi se ne intende)…sono
bastati infatti 6 minuti della ripresa per trovare l’occasione del 2 a 1, fallo
di Ferrari sullo spagnolo, rigore ineccepibile e trasformazione in rete di
Paulo Dybala, eletto a rigorista del match da Massimiliano Allegri in persona…Juve
in vantaggio!
E
ancora dal “canterano” è partito l’assist del 3 a 1, dopo una concertazione con
Cuadrado, Alvaro riprendeva il pallone per spedirlo dritto sulla testa di Sami
Khedira che in una splendida schiacciata siglava il suo primo gol in
bianconero!!!Vittoria messa in cassaforte!!!
Nel
finale c’è stato tempo anche per Zaza e per il ritorno tanto atteso di Kwadwo
Asamoah, dopo il lungo infortunio, mai rientro si configurava più necessario in
un momento in cui il treno svizzero (Lichtsteiner) si trova a i box per un
problema al cuore dal quale ci auguriamo ritorni al più presto in forma…
Ora
spazio alle nazionali, alla ripresa del campionato sarà già tempo di Inter-Juve,
adesso più che mai match decisivo per le nostre sorti future a prescindere dal
più profondo senso che abbiamo sempre conferito a questo match (Calciopoli
docet)…
Dunque
grinta, precisione e attenzione sono le parole-chiave per ricominciare la
nostra scalata alla classifica…nessun obiettivo è mai stato precluso a chi si
chiama con fierezza dal 1897 Juventus Football Club…nati e vissuti per
vincere!!!
Forza
Juve più che mai!!!
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