Stadio
Meazza di San Siro, nell’anticipo della trentesima giornata di campionato, 30
come gli scudetti che abbiamo vinto, 30 non 18, aprite bene le orecchie miei
cari vincitori del nulla, alle ore 15:00 di un pomeriggio pre-pasquale scende
in campo la vera storia del calcio nostrano, ovviamente l’unica e sola Juventus
conosciuta ai più come Vecchia Signora, perché certo non può definirsi
rappresentativa della storia del calcio italiano una compagine chiamata “Internazionale”
e che per giunta tra le sue fila annovera due italici calciatori/idioti in
mezzo a una vera e propria legione straniera…
Fatte
le dovute premesse, passiamo al racconto del tanto atteso derby d’Italia, che
poi atteso da chi? Atteso dai nostri giocatori come ottimo intermezzo di allenamento
in vista del Bayern, atteso da noi come l’ennesimo piacevole motivo di “sfottò”
nei confronti di quei poveri quattro sfigati che hanno avuto l’ardire di
iniziare a tifare Inter nella loro infanzia, scelta che probabilmente ha
condizionato pesantemente la loro crescita fisica ed intellettuale e della
quale ancora non sono in grado di pentirsene forse perché inesorabilmente incapaci
di intendere e di volere…
Ok
adesso inizio per davvero, inizio col dire che bastano tre minuti ai campioni d’Italia
per mettere le cose in chiaro con un bolide di Quagliarella dai 26 metri che s’infila
dritto all’incrocio dei pali, a cogliere di sorpresa un più che impreparato
Handanovic…Uno a zero, detto fatto…in campo c’è solo la Signora mentre gli
inerti inter-tristi stanno a guardare…90 minuti di sola Juve e che pretendevate
d’altronde, quando si va in campo contro il nulla???
E
allora tutti negli spogliatoi su un risultato di 1 a 0 a dir poco emblematico
della netta superiorità bianconera…Al rientro in campo la storia cambia poco, e
mentre a centrocampo il solito Pirlo regna sovrano, il Merdatti-team ha qualche
sussulto d’orgoglio e complice un fallo non sanzionato su Chiellini, rimasto a
terra lontano dall’area bianconera, la difesa juventina rimaneggiata si fa
sorprendere da un gol di Palacio che sigla il momentaneo 1 a 1…Momentaneo, per
non dire istantaneo, perché solo tre minuti dopo arriva la rabbiosa reazione
bianconera…
Ancora
Quagliarella, in giornata di grazia, recupera in extremis un pallone quasi
finito in calcio d’angolo per consegnarlo sui piedi di Matri che, rapido come
un falco infila in rete per il 2 a 1 juventino, sul quale la difesa nerazzurra
nulla può…Stramaccioni è incredulo, sfodera dalla tasca il fazzoletto e già
prepara il discorsetto da dire dopo sui soliti episodi che hanno condizionato
la partita e non hanno permesso al suo squadrone di vincere…mio caro Mr Bean,
sono spiacente, ma vincenti si nasce, non si diventa in virtù di un paio di
milioni di euro avuti in dono dal petroliere di turno, e come recita il più
comune dei gratta e vinci: ritenta, sarai più fortunato!!!
Finisce
come doveva finire, 2 a 1 per gli uscenti e forse anche futuri “Campioni d’Italia”,
lezione di calcio e di stile a chi lo stile non sa nemmeno cosa sia e al minuto
94, allo scadere del match, nella persona di Cambiasso commette un fallo da
vero serial-killer, falciando Giovinco sul piede d’appoggio…E’ un miracolo che
la caviglia dell’attaccante bianconero non abbia subito danni gravi ed è
altrettanto osceno che la giornata di squalifica inflitta al giocatore
interista sia stata oggi una sola…
Sono
questi i veri scandali del calcio, non quelli che ancora continuate ad
invocare, esponendo striscioni degni della vostra idiozia: “fieri di non essere
mai stati in B”, ci dite, “fieri di non essere prescritti, corrotti e marci”,
vi rispondo, “fieri di aver vinto senza l’aiuto dei tribunali”, “fieri di aver
sudato sul campo tutto quello che abbiamo ottenuto”, “fieri di essere nati e
vissuti juventini”!!!
E se
a voi continua a rodere il fegato, a noi continua a battere il cuore per una
sfida affascinante e temibile allo stesso tempo che ci vedrà impegnati nella
serata di domani all’Allianz Arena di Monaco…e mentre noi daremo l’anima pur di
continuare a inseguire un sogno, voi continuate pure a farvi cullare da tutti i
vostri più spaventosi incubi!!!
Forza
Juve sempre e per sempre, vincenti dal 1897!!!
Tutto vero e santo...direi che la Juve gioca il Signor Calcio, cosa che in Italia sono sempre meno squadre a giocare...sicuramente non le milanesi, nè il Napoli o la Lazio. La mafia Milano Napoli purtroppo ha cancellato quasi del tutto il gioco del calcio dall'Italia
RispondiEliminaSottoscrivo in pieno!!!
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