Sono
bastati esattamente 16 minuti e pochi secondi a questa Juve stellare per avere ragione
della Roma seconda in classifica, giunta a Torino con un pizzico di eccessiva
presunzione e con una sicurezza infondata, sintomo palese di una profonda e
scarsa “disabitudine” alla vittoria…
16
minuti che avevano visto una gara fin lì abbastanza equilibrata e dopo i quali
Arturo Pardo Vidal ha saputo imprimere il suo solito sigillo aprendo le danze ad
uno stra-meritato trionfo bianconero, reso tale anche dai successivi gol di
Bonucci e di Vucinic su rigore…
È
stata come sempre la vittoria del gruppo, di chi, come ben detto da Conte, dopo
le polemiche dei giorni precedenti, le risposte le ha date sempre e sempre e solo sul campo,
e anche piuttosto sonore, proprio come ieri sera…
La
difesa della Roma, la miglior difesa finora, si è aperta come un budino di
fronte al micidiale attacco bianconero, nonostante un Tevez poco allenatosi per
problemi familiari, ma sempre preciso e puntuale anche nell’ultimo passaggio,
come quello risolutore e decisivo per Vidal che non ha potuto far altro che
mettere in rete l’ennesimo gol stagionale…
La
Roma ha provato a rimettersi in carreggiata, ma la nostra fame, la vera fame di
chi è avvezzo al successo, è venuta fuori in tutta la sua irruenza e per i
giallorossi non c’è stata più davvero storia…
Dopo
la pausa tra primo e secondo tempo, infatti, con la Juve avanti di un gol, le
speranze dei capitolini sono andate a sbattere sul secondo gol bianconero,
quello di Bonucci, che su punizione del solito immenso Pirlo e in totale
libertà d’azione, ha infilato perfettamente il pallone dietro le spalle di De
Sanctis, proprio lui, quello che ancora si ostina a dire che c’è un sistema che
tende ad aiutare la Juve e che, piuttosto che perdere tempo a parlare, dovrebbe
stare più attento a fare bene il suo mestiere…2 a 0 e palla al centro!
La
Signora è apparsa devastante, galvanizzata da una bolgia spettacolare che ha reso lo
Stadium una perfetta arena bianconera, la Roma ha iniziato invece a spegnersi e a
provarci con mezzi non proprio sportivi…
A 15
minuti dalla fine De Rossi è intervenuto molto duro su Chiellini, per Rizzoli è stato rosso diretto, senza se e senza ma...non è finita, però, qui, perchè sugli sviluppi del calcio di punizione assegnato,
Castan ha pensato bene di essere protagonista di una partita di pallavolo, parando una
schiacciata di testa a colpo sicuro di Vucinic…altro rosso per la Roma che
è rimasta addirittura in 9, e ineccepibile rigore per la Juve…del tiro si è incaricato Vucinic, proprio lui, l'ex di turno, al quale Vidal ha ceduto volentieri la palla…
Il
montenegrino dal dischetto non ha fallito, piazzando nell’angolino il 3 a 0 definitivo
che ha chiuso di fatto il match e ha condannato momentaneamente i giallorossi a 8 punti di distacco
dalla capolista…
Il
campionato è ancora lungo, ma ha sancito di già il suo primo verdetto, sebbene parziale:
la Juve è campione d’inverno con una giornata d’anticipo…gli altri per il
momento possono stare solo a guardare, mentre a noi non resta altro che augurare a tutti una
buona visione ed un imperituro “rodimento di fegato”!!!
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