giovedì 8 novembre 2012

Juventus-Nordsjaelland 4-0: Poker ai danesi per ricominciare a sognare, la Juve ritrova l’Europa!



Nella notte europea la Juve ritrova spirito e vittoria, scacciando, se mai ce ne fosse stato bisogno, gli spettri di una presunta crisi post sconfitta…la partita con l’Inter è già un brutto ricordo cancellato a suon di gol e di una prestazione ineccepibile da parte di tutti i singoli giocatori scesi in campo…

Il carattere fiero e indomito ritorna prepotentemente, personificato più che mai dalle peculiarità dei quattro marcatori: la classe di Marchisio, la grinta di Vidal, la fantasia di Giovinco e la generosità di Quagliarella, componenti che fanno e hanno sempre fatto la differenza nella Juve “contiana” e non solo…

Si dirà che l’avversario era modesto paragonato a squadre come Chelsea e Shaktar Donetz, ma sta di fatto che lo stesso in Danimarca è riuscito a strapparci un punto, proprio quel punto che in questo momento ci avrebbe fatto piuttosto comodo, considerando che equivale all’esatto distacco che ci separa ora dai londinesi secondi in classifica del girone E…

L’importanza della vittoria rimane perché era d’obbligo centrare i primi 3 punti in Champions e non abbiamo fallito, fornendo una prova poderosa e ricca di gol che in caso di possibile ricorso a classifiche avulse ci faranno comodo non poco…dunque l’obiettivo prefissato è stato raggiunto e le nostre velleità di passare il turno si fanno un tantino più concrete…

Rimane comunque un imperativo battere il Chelsea, fortunato contro lo Shaktar nel trovare il pareggio al 94’ suonato, in pieno recupero, ma non imbattibile a mio riguardo, sebbene presenti giocatori di spiccato talento quali lo stesso Oscar che ci fulminò nel match d’andata…Se giochiamo alla nostra maniera io ritengo che nulla ci sarà precluso…

Dalla gara di ieri oltre al risultato, emergono molte buone notizie sulle condizioni dei nostri giocatori; Isla, finora lontano dai tempi migliori, ha fornito una prestazione a dir poco encomiabile, muovendosi come una saetta sulla sua fascia di competenza e fornendo assist fondamentali come quello sul primo gol di Marchisio, Asamoah dall’altro lato si è confermato sui suoi soliti livelli, correndo senza riserve e arpionando palloni su palloni…

Di Pirlo, Marchisio e Vidal cosa vogliamo dire di più? Continuano ad essere i centrocampisti più forti del mondo, racchiudendo in questo trio delle meraviglie tutte le caratteristiche che rendono una squadra perfetta, geometrie, polmoni e grinta, non per niente sono il simbolo di questa Juve da record e rappresentano a mio avviso la linfa vitale della nostra compagine…

Della difesa non posso dire altro che bene, Barzagli, Bonucci e Chiellini sono ormai un blocco granitico e consolidato, con meccanismi perfettamente oliati  e in completa sintonia tra di loro…qualche dubbio rimane sulla consistenza dell’attacco, poco prolifico rispetto agli altri reparti, sebbene Giovinco, tra l’altro autore del terzo gol, e Matri non si siano risparmiati per nulla anche ieri sera, creando una miriade di occasioni da rete, con l’ex cagliaritano ripetutamente sfortunato nel non riuscire a centrare la porta…Discorso a parte merita Quagliarella, sempre puntuale all’appuntamento col gol, ogni qual volta abbia l’occasione di entrare in campo, grande senso del dovere e spirito di sacrificio da parte sua…

Dunque la partita col Nordsjaelland ci ha detto tante cose…la Juve è in perfetta salute e dalle sconfitte sa ripartire più forte di prima e più affamata che mai nel perseguimento dei propri obiettivi e quando tira fuori gli artigli è dura per chiunque…e se un record si è infranto, abbiamo la ferma intenzione di agire alacremente per raggiungerne altri nuovi e più importanti…un passo alla volta…il prossimo è Pescara…intanto noi torniamo a lavorare, gli altri continuino pure a polemizzare, insomma ognuno continui a fare quello che gli riesce meglio…

Ora e sempre Forza Juve!!!

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