domenica 11 novembre 2012

Pescara-Juventus 1-6: una Juve incontenibile neutralizza il Pescara e Quagliarella fa tris!



Sei gol, ma potevano essere anche 20 se "capitan" Buffon a un certo punto, con gran rispetto per l’avversario, non avesse detto ai suoi di non infierire ulteriormente su un Pescara a dir poco tramortito…sei gol per dire fortemente che la Juve c’è e il match contro l’Inter è stato solo un piccolissimo incidente di percorso… 

Chi ci dava già per spacciati dovrà puntualmente ricredersi, perché con due vittorie e dieci reti in due partite abbiamo chiaramente dimostrato che la fame di vittorie c’è ancora, anzi non è mai andata via…e se possibile si è accresciuta sempre più, palesando quelle caratteristiche che lo scorso anno ci hanno portato lontano, la grinta, il cuore e la positiva ostinazione a non darsi mai per vinti e a cancellare dal proprio vocabolario la parola “arrendersi”!!! 


E il dominio bianconero ieri sera ha fatto subito capolino, a pochi minuti dal fischio d’inizio Giovinco ci fa già sognare, sfiorando per ben due volte il gol del vantaggio…sono passati solo 4 minuti e il messaggio è già chiaro: non c’è n’è per nessuno…e ne bastano altri 5 per vedere Vidal, su suggerimento dello stesso Seba, infilare in rete il gol dell’uno a zero bianconero…splendido il diagonale del cileno, ancora una volta in gol, il terzo di fila in tre partite… 


Ma è ovvio che un vantaggio risicato non può bastare e dopo 14 minuti di pressing senza fine sui malcapitati pescaresi arriva il raddoppio di Quagliarella, ancora lui, ancora una volta in gol ogni qual volta entri in campo, ancora le solite risposte da attaccante puro, da vero rapinatore d’area… 



Intanto gli abruzzesi, spinti da un moto di orgoglio, giocano i loro 5 minuti da protagonisti, prima è Quintero a sfiorare il gol con una super punizione poco fuori dall’area di rigore che si staglia fortunatamente sul palo, e poi è Cascione, ottimamente servito da Nielsen, ad accorciare le distanze di testa…poco dopo è ancora il danese a cercare il pareggio, col suo tiro che si posiziona a lato… 

Ma il sogno biancazzurro finisce lì, perché la Juve dopo il gol subito fa rientrare gli avversari nella sfera della realtà, ritornando immediatamente più cinica che mai…è il minuto numero 30 (un numero a caso) e Asamoah, come sempre inesauribile (le Duracell gli fanno un baffo) sfodera una rovesciata degna di Carlo Parola, su assist di tacco del solito Quagliarella, in serata di grazia (ancora è solo l’inizio) e infila così il gol del tre a uno bianconero!!! Calcio spettacolo, signori miei!!! 

Partita terminata? Assolutamente no, è il 37’ e tocca a Giovinco realizzare al volo la rete del 4 a 1 juventino, un vero capolavoro! Mi sa che la crisi degli attaccanti è finita, che ne dite??? 

Tanto per non annoiarci, prima della fine del primo tempo ci regaliamo un brivido con un salvataggio acrobatico di Marchisio, sempre lui, che neutralizza l’ipotetico secondo gol pescarese…A rimettere in chiaro le cose ci pensa nuovamente Quagliarella che ci porta negli spogliatoi sul 5 a 1, realizzando il secondo gol personale… 

Il secondo tempo, su un risultato ormai consolidato e coi tre punti ben saldi in cassaforte, si trasforma in una sorta di training per la compagine bianconera…Alessio ne approfitta per far rifiatare Isla, sostituito da Padoin, nel frattempo Quagliarella è in vena di magie e realizza il sesto gol per la Juve in rovesciata, eccezionale l’acrobazia dell’attaccante che si regala così una serata speciale e un biglietto da visita importante in vista dei prossimi match decisivi…Conte non potrà non tenerne conto!!! 



Si opta per altri cambi, fuori Chiellini, dentro Marrone e mentre il Pescara prova a lasciare un minimo segno in una serata catastrofica, tocca anche al bomber di serata uscire per un risentimento al ginocchio, al suo posto Bendtner...è ovviamente standing ovation per il nostro ritrovato Quaglia!!! 

C’è tempo per un gol “mangiato” da Giovinco, quello del probabile 1 a 7, ma va comunque bene così, il Pescara è liquidato, anzi liquefatto da una Juve in grande spolvero…Per chi ancora non l’avesse capito i campioni d’Italia siamo noi e l’intenzione di abdicare è certamente ben lontana dall’essere!!! 

Forza Juve sempre e per sempre!!!

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